Nella seduta del 15 marzo scorso, il Senato ha approvato, con 156 voti favorevoli, 121 voti contrari e un astenuto, il disegno di legge recante “Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi nonché all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena”, provvedimento su cui il Governo aveva posto la questione di fiducia. A questo punto, manca solo l’ok definitivo della Camera affinché si arrivi alla nuova legge che riformerà il diritto penale dal punto di vista sostanziale e processuale, nonché l’ordinamento penitenziario. Di seguito alcuni, rilevanti, punti della riforma in parola. Prescrizione, prevista la sospensione del termine di prescrizione sino al massimo di un...