La radiografia non è l’esclusivo mezzo di prova per il “colpo di frusta” Il tema delle lesioni del rachide cervicale (c.d. “colpo di frusta”), come noto, è un argomento ricorrente in ambito sinistri RCA, tanto che nella stessa sentenza che di seguito analizzeremo si legge come “le richieste di risarcimento per lesioni di lieve entità sono, ai fini statistici che assumono grande rilevanza per la gestione del sistema assicurativo, le più numerose; per cui, nonostante il loro modesto contenuto economico, esse comportano comunque ingenti costi collettivi.” Ciò premesso, oggi segnaliamo la pronuncia emessa dalla Cassazione Civile, sez. III, sentenza 19/01/2018 n. 1272, con cui la Suprema Corte ribadisce un principio di diritto rilevante, afferente il risarcimento del danno alla salute nelle...
Le clausole claims made “pure” non sono vessatorie
Le clausole claims made "pure" non sono vessatorie In un precedente post abbiamo affrontato il tema della “Illegittimità della clausola claim’s made nei contratti di assicurazione stipulati in ambito sanitario” - https://www.studiolegalenova.it/illegittimita-della-clausola-claims-made-nei-contratti-assicurazione-stipulati-ambito-sanitario/ - analizzando la sentenza del 28 aprile 2017 n. 10506 con cui la Cassazione dichiarava, sostanzialmente, che deve stabilirsi, caso per caso, se la clausola claim’s made possa dirsi anche diretta a realizzare interessi meritevoli di tutela ai sensi dell’art. 1322 c.c. (Autonomia Contrattuale). Ebbene, recentemente, la Suprema Corte è tornata ad affrontare la vexata quaestio con la rilevante ordinanza 23/11/2017 n. 27867, avente ad oggetto, in partico...