La Corte di Cassazione, IV sezione penale, con la sentenza del 9 marzo 2017, n. 11429, si è pronunciata in materia di omicidio e lesioni derivanti da circolazione stradale, materia riformata dalla legge n. 41/2016 che ha introdotto i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali, precisamente all'art. 589 bis e 590 bis del codice penale. Il principio ricavabile dalla pronuncia in esame è che, in caso di incidente stradale e di danni fisici riportati dal passeggero, a rispondere del delitto di lesioni è lo stesso conducente del veicolo, per non aver obbligato la persona da lui trasportata a rispettare quanto prescritto dalla legge. Nel caso esaminato dalla Cassazione, la Corte d'Appello aveva riformato la sentenza appellata, dichiarando il non doversi procedere per una par...
Divieto di frazionamento del credito
Le Sezioni Unite della Suprema Corte con la sentenza n. 4090 del 16.02.2017, in risposta ai divergenti orientamenti presenti nel panorama giuridico, hanno chiarito come in caso di pluralità di crediti facenti capo ad un unico rapporto complesso tra le stesse parti, il creditore potrà proporre più processi separati. In particolare la Suprema Corte ha rilevato come non sussiste, sul piano processuale, alcuna norma che obblighi il creditore per più crediti distinti ma relativi al medesimo rapporto, ad azionarli nello stesso procedimento giudiziario, pena l’improponibilità della domanda. Diversamente, chiarisce la Corte di Cassazione, il creditore oltre a vedersi allungare i termini processuali di recupero, si vedrebbe costretto ad azionare un unico processo per tutte le posizioni cred...